Stress da rientro e problemi cardiovascolari

282

Stress da rientro, no grazie, mi aiuta AMICOMED.

I consigli di AMICOMED per gestire la tua pressione alta e rientrare dalle vacanze senza stressarti troppo.
Le patologie cardiovascolari rappresentano la causa principale di malattia nei lavoratori in tutto il mondo, rappresenta il 50% di causa di morte e il 25% di disabilità. Ci sono dei cambiamenti nei fattori di rischio delle malattie cardiovascolari tra le classi di lavoratori e questo è dovuto principalmente al nuovo stile di vita particolarmente nei paesi industrializzati; mentre nei paesi in via di sviluppo e quelli in transizione (per esempio l’est Europa) la mortalità è in crescita per via dei cambiamenti socioeconomici rappresentati dall’urbanizzazione e la rapida industrializzazione.
Un controllo migliore dei fattori di rischio (fumo, obesità, sedentarietà, disordini metabolici, ipertensione) se messi in pratica e scrupolosamente osservati, sono efficaci nel prevenire l’insorgenza di ipertensione. Per questo l’Organizzazione Mondiale della sanità pone molta enfasi nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Inoltre bisogna tenere presente che mentre la depressione e l’ansia, legate allo stile di vita soprattutto nei paesi industrializzati, aumentano il rischio di malatti cardiovascolari, e le malattie cardiovascolari aumentano il rischio di sviluppare ansia e depressione. Perciò promuovere programmi che siano efficaci nel mantenere un buon equilibrio mentale e fisico, associato al controllo dei fattori di rischio, sono essenziali come programma di prevenzione cardiovascolare. È anche probabile che le situazioni di depressione o di stress scatenino comportamenti inconsciamente controproducenti, e portino ad esempio a dimenticarsi di assumere i farmaci contro l’ipertensione o contro gli altri disturbi cardiaci.
Lo stress da rientro non è una vera e propria patologia, ma una condizione di disagio, spossatezza e depressione che a volte sopraggiunge dopo il relax del meritato riposo. Un malessere in cui rischiano di incorrere soprattutto coloro che tornano al lavoro dopo una lunga pausa. Spesso ci si sente incapaci di concentrarsi, fisicamente appesantiti, psicologicamente non pronti, schiacciati dal senso di responsabilità e dai compiti incombenti. Ecco i consigli di AMICOMED per rendere ‘meno traumatico’ il rientro dalla tua vacanza senza trascurare la gestione della tua pressione:

  • Dormire molto e bene, evitando di passare dalle 8-10 ore di sonno del periodo vacanziero alle 6-7 che ci si concede al rientro. Eventuali problemi di insonnia vanno affrontati aiutandosi con un bagno caldo la sera o con una tisana
  • Abituarsi con gradualità, rientrando dalle vacanze alcuni giorni prima della fine delle vacanze per poter tornare senza un impatto brusco alle temperature e ai ritmi cittadini. Se possibile, anche il lavoro andrebbe ripreso gradualmente.
  • Fare movimento, soprattutto se le ferie sono state “attive”. Fare attività fisica infatti aiuta a diminuire lo stress e a riposare meglio.
  • Seguire un’alimentazione corretta. Il cervello ha bisogno soprattutto di zucchero, perciò ben vengano, senza esagerare, i carboidrati semplici (saccarosio, miele, confetture, frutta) e quelli complessi (pane, pasta, riso e cereali). La melatonina contenuta nella buccia dei chicchi d’uva, ad esempio, può essere un valido aiuto all’umore.
  • Stare alla luce del sole. Il passaggio dalla luce del sole in spiaggia a quella artificiale dell’ufficio può mettere sotto stress il corpo e la mente. Un consiglio: fare la pausa pranzo all’aria aperta.
  • Essere ottimisti. Fare pensieri positivi e ritagliarsi degli spazi per sé stessi.
  • Prendersi delle pause frequenti, se possibile di almeno 15 minuti ogni due ore per riattivare la circolazione e riposare gli occhi.
  • Niente tecnologia a letto. Evitare di tenere in camera da letto computer o televisione, perché il cervello potrebbe smettere di associare quella stanza al momento del sonno, considerandola alla stregua di un “prolungamento” del salotto.

Ti ricordiamo che il Servizio AMICOMED potrà fornire indicazioni tanto più appropriate quanto più accurata è la misurazione effettuata e che il monitoraggio dell’evoluzione della pressione arteriosa deve essere costante.

Sono finite le vacanza ma noi di AMICOMED siamo con te per gestire la tua pressione arteriosa e prevenire le malattie cardiovascolari.

 

Bibliografia scientifica di seguito: