Dieta iposodica fa bene al cuore

271
brown wooden spoon

I benefici di una dieta iposodica: i consigli di AMICOMED

La dieta iposodica è una dieta povera di sodio, fortemente consigliata alle persone che soffrono di ipertensione sia come supporto alla terapia antipertensiva che a coloro che non assumo farmaci.

Può essere utile seguire una dieta iposodica anche per la prevenzione e la cura di alcune patologie, come quelle legate all’apparato cardiocircolatorio e digestivo, e per il mantenimento del benessere estetico, poiché contrasta la ritenzione idrica e la cellulite. Il principio base di questo regime nutrizionale, indicato per i pazienti affetti da ipertensione, consiste nel limitare il consumo quotidiano di sale a massimo 2-3 grammi.

In un recente studio pubblicato sul Journal of Clinical Hypertension gli autori hanno testato l’ipotesi che un’educazione alimentare, da parte dei nutrizionisti, nel consumo di una dieta iposodica farebbe abbassare i livelli di pressione arteriosa nei pazienti ipertesi che la seguono. Sono stati misurati in ambulatorio: la quantità di escrezione urinaria di sale e i valori di pressione arteriosa prima di iniziare la dieta e a 3 mesi, in 95 pazienti con ipertensione. I partecipanti allo studio sono stati suddivisi in due gruppi: il gruppo di controllo ha ricevuto una formazione definita convenzionale, attualmente indicata dall’OMS (organizzazione mondiale della sanità), ovvero 6 g/die sulla restrizione del consumo di sale; il gruppo sperimentale è stato istruito su una limitazione intensiva nel consumo del sale finalizzato alla restrizione di sale a 2-3 g/die.
Nel periodo dello studio, durato in totale 3 mesi, l’escrezione urinaria di sodio nelle 24 ore è risultato significativamente ridotto nel gruppo sperimentale rispetto al gruppo di controllo. Anche la pressione sistolica misurata al mattino al domicilio tendeva ad essere più bassa nel gruppo sperimentale, mentre la misurazione ambulatoriale della pressione arteriosa sistolica nelle 24 ore è risultata significativamente ridotta nel gruppo sperimentale rispetto al gruppo di controllo.
Questo dimostra che un’educazione alimentare intensiva da parte dei nutrizionisti è molto efficace nel ridurre i livelli di pressione arteriosa nei pazienti ipertesi.
Vi ricordiamo però che il calcolo della quantità di sale ingerito va fatto anche per tutti quegli alimenti che lo contengono e che sono dei falsi amici della nostra salute.
L’introito di sodio nella dieta quotidiana non è rappresentato soltanto dal sale da cucina aggiunto alle pietanze, ma proviene soprattutto dai quantitativi nascosti nei prodotti industriali e/o nei cibi artigianali. Ne sono ricchi il pane e i prodotti da forno (biscotti, crackers, grissini, merendine, cornetti e cereali per la prima colazione). Si tratta infatti di alimenti che vengono consumati tutti i giorni e in quantità maggiori rispetto agli insaccati, formaggi, alle conserve di pesce o alle patatine fritte che, in assoluto, contengono il più alto quantitativo di sale ma che non fanno o non dovrebbero far parte della dieta quotidiana.
Per questo motivo occorre fare attenzione – raccomandano gli esperti – a tutte le altre sostanze che contengono sodio.

L’evidenza di diversi studi dimostra che vi è uno stretto legame tra quantità di sale assunta con la dieta e pressione arteriosa, ecco perché AMICOMED consiglia di seguire una dieta iposodica e di ridurre il più possibile la quantità di sale consumato giornalmente. Anche nel programma per ridurre la pressione arteriosa di AMICOMED viene fornita una dieta iposodica, oltre ad essere anche una dieta ben bilanciata e con il giusto apporto di calorie per ogni singola persona!

Poco sale molta salute, è il motto da tenere sempre a mente!

Bibliografia scientifica di seguito:

  • Effect of Intensive Salt-Restriction Education on Clinic, Home, and Ambulatory Blood Pressure Levels in Treated HypertensivePatients During a 3-Month Education Period J Clin Hypertens(Greenwich). 2016 Jan 6. doi: 10.1111/jch.12770. [Epub ahead of print] http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/jch.12770/full
  • A Meta-Analysis of Effect of Dietary Salt Restriction on Blood Pressure in Chinese Adults. Glob Heart. 2015 Dec;10(4):291-299.e6 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26014655