Abbassare la pressione minima con le arance

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Quante arance devi consumare per abbassare la pressione minima (diastolica)?

Le arance ricche di vitamine, minerali e flavonoidi sono un vero e proprio alleato della nostra salute. Possiamo consumarle tutto l’anno perché le sostanze nutritive e benefiche contenute nel frutto sono presenti anche all’interno del succo di arancia che quindi può essere sempre disponibile sulle nostre tavole.

Un’alimentazione sana ed equilibrata che ci aiuti a mantenere in salute il nostro cuore deve contenere poco sodio (il sale da cucina, aggiunto o contenuto in cibi conservati) e molto potassio, calcio e magnesio, fondamentali per regolare i livelli di pressione arteriosa, tutti minerali contenuti nel succo d’arancia.

Il trucco per abbassare la pressione minima

Una ricerca ha recentemente dimostrato che bere due bicchieri di succo d’arancia naturale ogni giorno per un mese contribuisce a ridurre sensibilmente la pressione diastolica.
Inoltre bere spremute di arancia aiuta a diminuire i livelli nel sangue di colesterolo cattivo LDL, che se rimane troppo elevato rischia di depositarsi sulle pareti delle arterie infiammandole e provoca la formazione di placche aterosclerotiche, che possono causare eventi gravi come infarti, ictus e danno d’organo.

Benefici delle arance

Sono diversi gli studi che evidenziano come questi frutti possano intervenire in modo attivo nella lotta contro le malattie cardiovascolari.
Una ricerca dell’Istituto nazionale di ricerca agronomica francese, diretto dalla dottoressa Christine Morand e pubblicata sul American Journal of Clinical Nutrition, sostiene che il succo d’arancia possa essere molto utile nella lotta contro le malattie cardiovascolari perché aiuta ad abbassare la pressione minima e il colesterolo cattivo nel sangue. Per la ricerca sono stati selezionati 24 uomini sovrappeso privi di problemi di salute. I soggetti sono stati divisi in gruppi, che a turno hanno ricevuto bevande o medicinali: 500 ml di succo di arancia al giorno, oppure 500 ml di una bevanda con pari contenuto di zuccheri e calorie, aggiungendo due capsule di esperidina (un flavonoide presente quasi esclusivamente negli agrumi). Il test è durato 24 settimane ed è risultato che sia il succo di arancia che l’esperidina hanno ridotto i livelli di pressione sanguigna minima.

Noi di AMICOMED consigliamo di consumare sempre arance o il loro succo perché ci aiutano a combattere in modo naturale le malattie cardiovascolari riducendo i livelli di pressione arteriosa e quelli di colesterolo cattivo nel sangue. Vi ricordiamo però di consumare in maniera limitata le arance se soffrite di acidità di stomaco perché queste potrebbero peggiorare la vostra situazione, è meglio chiedere sempre consiglio al vostro medico in questi casi particolari.

Combattere i fattori di rischio significa prevenire l’insorgenza di problemi ben più gravi come infarto, ictus e danno d’organo, con le arance è possibile farlo in modo naturale!

Bibliografia scientifica di seguito:

  • Hesperidin contributes to the vascular protective effects of orange juice: a randomized crossover study in healthy volunteers Am J Clin Nutr January 2011 93: 1 73-80; doi:10.3945/ajcn.110.004945
    http://ajcn.nutrition.org/content/early/2010/11/10/ajcn.110.004945
  • 100% Orange juice consumption is associated with better diet quality, improved nutrient adequacy, decreased risk for obesity, and improved biomarkers of health in adults: National Health and Nutrition Examination Survey, 2003-2006 Nutr J. 2012; 11: 107.doi:  10.1186/1475-2891-11-107 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3545988/