Vino rosso e pressione alta

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Vino rosso e pressione alta: l’effetto del resveratrolo

Vari studi nel corso degli anni hanno evidenziato che bere un po’ vino, sempre senza esagerare, può aiutare il sistema cardiovascolare.

È tutto merito di una sostanza chiamata resveratrolo contenuta nella buccia dell’acino d’uva che avrebbe proprietà protettive sul sistema cardiovascolare. Durante la sua produzione, il vino rosso viene lasciato fermentare con la sua buccia più a lungo rispetto al vino bianco e per questo ne è più ricco. Si può assumere resveratrolo anche semplicemente mangiando uva o bevendone il suo succo, oppure mangiando altri cibi come i mirtilli e mirtilli rossi.

Vino rosso e pressione alta: in che modo il consumo moderato d’alcol può aiutare il nostro cuore?

Diversi studi hanno dimostrato che un consumo moderato di vino rosso:

  • Può aiutare a ridurre la pressione arteriosa e quindi avere effetti benefici per chi soffre di ipertensione;
  • Aumenta i livelli di colesterolo HDL, il cosiddetto colesterolo buono, nel sangue; gli alti livelli di HDL sono protettivi verso l’aterosclerosi.

Inoltre un recente studio spagnolo su quasi 6000 persone ha evidenziato che moderate quantità di vino rosso riducono la probabilità di Sindrome Metabolica: l’insieme di alterazioni della glicemia, del colesterolo, dei trigliceridi e della circonferenza addominale molto spesso frequenti nell’iperteso.

Comunque, non bisogna dimenticare che “l’alcol è una tossina” e che l’assunzione eccessiva è dannosa: evitate quindi di “trasformare il bicchiere in una bottiglia”.
Durante questo periodo di festa, quindi, si potrà bere in compagnia e far del bene al nostro sistema cardiovascolare ed al benessere generale. La nostra raccomandazione è comunque quella di non esagerare con le quantità, ricordando l’antico proverbio latino “in medio stat virtus”, perché ogni sostanza se presa in quantità eccessive può diventare tossica per la nostra salute e creare più danni che benefici.
Bibliografia scientifica

  • Differential Effect of Initiating Moderate Red Wine Consumptionon 24-h Blood Pressure by Alcohol Dehydrogenase Genotypes: Randomized Trial in Type 2 Diabetes. Am J Hypertens. 2015 Aug1. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26232779
  • Moderate red wine consumption is associated with a lower prevalence of the metabolic syndrome in the PREDIMED population. Br J Nutr. 2015 Apr;113 Suppl 2:S121-30 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26148915