Una mela per l’apparato cardiovascolare

128

La buccia che riduce l’ipertensione e protegge l’apparato cardiovascolare

Una mela al giorno toglie il medico di torno, recita vecchio detto e ci aiuta a controllare i livelli di pressione arteriosa. I suoi antiossidanti sembrano essere particolarmente utili anche per prevenire disturbi dell’apparato cardiovascolare. Il suo segreto non è racchiuso totalmente nell’interno del frutto, bensì nella buccia che, secondo alcuni ricercatori, diviene un’importante strumento per combattere l’ipertensione arteriosa in modo naturale.
L’unico problema in cui si potrebbe incappare è considerare che proprio la buccia, ovvero la parte più importante del frutto, spesso contiene dosi elevate di pesticidi che potrebbero causare problemi di salute anziché promuoverla.
Le mele, da tempo, sono una rinomata fonte di antiossidanti e flavonoidi, ossia delle sostanze amiche per cuore e apparato cardiovascolare. Per arrivare a queste conclusioni gli scienziati hanno testato separatamente la buccia dal frutto su un campione di enzima denominato ACE. Tale enzima da tempo è noto proprio per i suoi effetti negativi sull’apparato cardiovascolare: è un importante enzima di regolazione delle funzioni circolatorie del nostro organismo ma, quando è attivo in maniera anomala, può causare la pressione alta.
Lo studio, condotto su cellule in vitro, ha cercato di indagare gli effetti dell’estratto di buccia di mela sull’attività degli enzimi ACE. Per arrivare a queste conclusioni gli scienziati hanno testato separatamente la buccia dal frutto su un campione di enzima ACE. I risultati hanno mostrato che molti dei costituenti dell’estratto della mela, oltre i flavonoidi, hanno inibito l’attività degli enzimi ACE in modo dipendente dalla dose cioè, maggiore è la dose utilizzata, maggiori sono i livelli di inibizione. L’inibizione dell’ACE con i farmaci ACE-inibitori è il principale cardine della terapia della pressione alta e dello scompenso cardiaco. I ricercatori del Nova Scotia Agricultural College spiegano: «La buccia della mela è un fonte ricchissima di flavonoidi con benefici per la salute. I flavonoidi della buccia inibiscono infatti l’ACE, un enzima associato all’ipertensione». Un risultato molto importante dato che circa un miliardo di persone in tutto il mondo soffre di pressione alta o ipertensione, che corrisponde ad una pressione arteriosa sistolica e diastolica (BP) superiore a 140 e 90 mmHg e che rappresenta un grande fattore di rischio per le malattie cardiovascolari.”
Secondo i risultati pubblicati nella nota rivista Food Chemistry, la buccia ha dimostrato di essere almeno sei volte più efficace del frutto carnoso.

Abbassiamo la pressione arteriosa e proteggiamo l’apparato cardiovascolare con una mela al giorno!

 

Gli articoli scientifici di riferimento di seguito: