Sauna e ipertensione: meglio stare attenti!
Sudare fa bene perché sudando si eliminano le tossine accumulate e si mantiene la temperatura interna del nostro corpo intorno ai 37°. La sauna finlandese ad aria molto secca è uno dei metodi più efficaci per sudare, fatta infatti con regolarità è un trattamento che agisce come una pulizia profonda della pelle di tutto il corpo. La sauna riattiva la circolazione, causa la dilatazione dei pori e l’eliminazione delle scorie ma non fa dimagrire, perché quello che si perde con la traspirazione è soltanto acqua, sale e acido lattico. Può essere utile a chi ha problemi di ritenzione idrica. Fa bene per la sua azione depurativa, è per questo consigliato a chi ha uno stile di vita scorretto: a chi beve alcolici, ai fumatori, a chi segue un’alimentazione scorretta, a chi è stressato.
A chi fa male la sauna
Sauna e ipertensione non vanno d’accordo, infatti è sconsigliata a chi soffre di malattie cardiache o disturbi respiratori (il caldo secco può creare gravi difficoltà di respirazione). Gli asmatici possono ricorrere al bagno turco. No alla sauna anche se soffrite di ipertensione o ipotensione. Chi soffre di pressione alta deve chiedere consiglio al medico, perché il calore eccessivo potrebbe creare problemi al cuore. Chi soffre invece di pressione bassa rischia di svenire. Divieto di saune anche in gravidanza, specie nei primi tre mesi. Il colpo di colore potrebbe essere pericoloso per il bambino.
Alcuni consigli per chi vuole fare una sauna:
- Evitate di entrare in sauna subito dopo aver mangiato o a stomaco vuoto.
- Vietati caffè, tè e alcol, tutte sostanze eccitanti per il cuore.
- Bevete sempre molto, perché oltre alle tossine, sudando si perdono sali minerali che vanno reintegrati per non sentirsi spossati e stanchi.
- Fate una doccia prima di entrare, appena entrati è meglio stendersi sulle panche più basse per abituarsi al clima.
- Non superate i dieci minuti di sauna.
- Appena usciti fate una doccia fredda o immergetevi in una piscina fredda, se non sopportate l’acqua fredda, va bene anche l’acqua tiepida.
È sempre consigliata una visita medica prima della sauna o del bagno turco, soprattutto se si soffre di pressione bassa o troppo alta, o se si hanno problemi cardiovascolari o malattie renali. Evitate questi trattamenti durante il periodo della gravidanza o del ciclo mestruale.
Altri due consigli utili
- Dopo aver fatto la sauna o il bagno turco è bene evitare di lavarsi con saponi, anche se delicati. La pelle, disidratata dal calore e dalla perdita di liquidi, va trattata con molta delicatezza. Meglio usare creme idratanti e nutrienti o oli emollienti, che aiutano a riequilibrare la cute, restituendo l’idratazione e rendendola setosa e morbida.
- Fondamentale reintegrare i liquidi e i sali minerali (soprattutto sodio e cloro) e vitamine del gruppo B persi con il sudore: pertanto, bere molta acqua, oppure centrifugati di frutta e verdura o ricorrere a bevande isotoniche.
Di seguito la bibliografia scientifica di riferimento:
- Cardiovascular effects of Turkish bath and sauna/The effect of Turkish bath on QT dispersion (Anadolu Kardiyol Derg. 2010 Dec;10(6):559) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21062699
- Effects of sauna alone and postexercise sauna baths on blood pressure and hemodynamic variables in patients with untreated hypertension. (J Clin Hypertens (Greenwich). 2012 Aug;14(8):553-60) http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/j.1751-7176.2012.00637.x/pdf
- Effects of isotonic and isometric exercises with mist sauna bathing on cardiovascular, thermoregulatory, and metabolic functions. (Int J Biometeorol. 2014 Aug;58(6):1109-17) http://rd.springer.com/article/10.1007/s00484-013-0704-5/fulltext.html