Un coenzima che aiuta la pressione
Il coenzima Q10 anche detto ubichinone, lavora nelle “fabbriche di energia” delle cellule: i mitocondri. E’ un antiossidante e ha funzione protettiva contro i radicali liberi e contribuisce alla regolazione della pressione arteriosa. Il coenzima Q10 agisce contro i perossidi che attaccano il collagene e l’elastina e quindi è efficace contro la perdita di elasticità delle arterie.
Il coenzima Q10 si trova nella carne, pesce, negli oli vegetali, nel germe di grano, nella soia. Attualmente viene impiegato nel trattamento di patologie cardiovascolari come l’ipertensione arteriosa, distrofia muscolare e angina pectoris.
Proprietà, usi e vantaggi del coenzima Q10
Molte sono le ricerche condotte sul coenzima Q10 e hanno dimostrato che gli integratori a base di coenzima Q10 possono dare un contributo efficace per chi soffre di pressione alta come rimedio naturale. Pazienti con l’ipertensione hanno nel loro organismo meno Coenzima Q10 del normale e l’assunzione di questo integratore potrebbe aiutarli a portare la pressione sanguigna ad un livello più sano e più consono. Questo supplemento è stato anche usato per trattare i pazienti con scompenso cardiaco, così come quelli che devono recuperare le forze dopo un infarto. Il coenzima Q10 può anche essere utilizzato per alleviare gli effetti collaterali di alcuni farmaci o per pazienti che soffrono di emicrania.
Il coenzima Q10: regolatore di pressione e salute del cuore
Molto spesso nelle persone alle quali è stata diagnosticata uno scompenso cardiaco sono stati trovati livelli bassi di Co Q10 nelle cellule del muscolo cardiaco e grazie ad una integrazione del coenzima si è visto che non solo funzionava come regolatore di pressione arteriosa, ma anche che i sintomi associati all’insufficienza cardiaca, come edema, respiro corto e difficoltà nel dormire, si alleviavano. Assumendo il Co Q10 si fornisce infatti al muscolo cardiaco un aumento di energia, che aiuta a pompare il sangue in modo più efficiente. In studi condotti su pazienti con insufficienza cardiaca, i partecipanti che hanno ricevuto Co Q10 hanno riportato una significativa riduzione della gravità dei loro sintomi, oltre che a un numero minore di ospedalizzazioni, e la qualità della loro vita è notevolmente migliorata.
Il coenzima Q10 e il diabete
Dal momento che la produzione di energia è maggiore nel caso in cui vengano assunti supplementi del coenzima Q10, si ottengono benefici anche in merito alla regolazione dei livelli di zucchero nel sangue. Le persone con diabete, a causa di questi effetti, possono pertanto trarre benefici da un’assunzione adeguata di Q10. Esso permette di regolare la sensibilità all’insulina, in questi pazienti. Le persone che soffrono di diabete hanno per altro un maggiore rischio di contrarre malattie cardiovascolari. Questo rappresenta un altro dei motivi per cui i supplementi Q10 possono essere utili per le persone che presentano una simile condizione di salute.
Il coenzima ha mostrato inoltre di avere proprietà tali da ottenere un miglioramento delle funzioni cardiovascolari e non solo di funzionare come regolatore di pressione sanguigna. In definitiva l’uso di integratori Q10 permette di contribuire alla terapia di due diverse condizioni: miglioramento della funzione cardiovascolare e gestione del diabete.
Coenzima Q10: il regolatore di pressione arteriosa e glicemia
Bibliografia scientifica
- Co-enzyme Q10 supplementation for the primary prevention of cardiovascular disease (Cochrane Database Syst Rev. 2014;12:CD010405) http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/14651858.CD010405.pub2/abstract
- Blood pressure lowering efficacy of coenzyme Q10 for primary hypertension. (Cochrane Database Syst Rev. 2009 Oct 7;(4):CD007435) http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/14651858.CD007435.pub2/epdf