Farmaci o stile di vita per ridurre il rischio cardiovascolare?

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AMICOMED come tutte le linee guida internazionali ci tiene a ribadire l’importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari. Per farlo è basilare che si abbiano degli stili di vita sani: mangiare in modo sano ed equilibrato, svolgere attività fisica almeno tre volte a settimana per 30 minuti, evitare fumo e alcol.

Abituarsi a svolgere sempre queste piccole azioni può diventare davvero un vero e proprio allenamento della nostra salute perché si potranno prevenire le malattie cardiovascolari, ma soprattutto si potranno gestire e controllare fattori di rischio come ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia e diabete.

Come queste buone abitudini possono aiutarci contro ipertensione arteriosa e malattie cardiache?

Per capire come comportarsi con i pazienti a cui viene diagnosticato un rischio cardiovascolare intermedio è stato svolto un trial clinico HOPE-3 i cui risultati sono stati pubblicati nel corso della Sessione Scientifica 2016 dell’American College of Cardiology. Il nome completo dello studio è Heart Outcomes Prevention Evaluation (HOPE-3): si tratta di un trial internazionale randomizzato condotto in 21 paesi, che ha coinvolto 12.705 persone con età ≥ 65 anni per le donne, e ≥ 55 anni per gli uomini. I soggetti non erano mai stati vittime di infarti o ictus ed erano tutti classificati a rischio intermedio di malattia cardiovascolare in base ai propri fattori di rischio.

In modo casuale alcuni soggetti (la metà del totale) sono stati invitati ad assumere uno stile di vita corretto, mentre l’altra metà è stata trattata con farmaci; il monitoraggio è durato più di 5 anni e non si sono trovate differenze rilevanti sullo sviluppo di malattie cardiovascolari tra i due gruppi.

I risultati dell’osservazione hanno dimostrato che per gestire e controllare rischi cardiovascolari intermedi, spesso non è necessario che ci sia un approccio farmacologico. Per questo motivo, almeno in fase iniziale, si tende a controllare il rischio cardiovascolare attraverso gli stili di vita che la persona è solita svolgere, per poter eventualmente correggere quelli che sono da considerarsi sbagliati e quindi dannosi per la salute di cuore e organismo.

Tra le buone abitudini che ognuno di noi dovrebbe svolgere tutti i giorni c’è il mangiare bene, quindi avere una dieta sana ed equilibrata, consumando almeno 4/5 porzioni di frutta e verdura durante la giornata; svolgere attività fisica in maniera costante nel tempo per almeno 3 volte a settimana in sessioni da 30/40 minuti; evitare l’abuso di alcolici ed eliminare le sigarette. Adottando questi semplici accorgimenti vi renderete subito conto che i vostri livelli di pressione arteriosa saranno complessivamente più bassi e controllati.

Ipertesi la vostra salute è importante, gestire l’ipertensione arteriosa, prevenendo le malattie cardiovascolari è possibile, e la vostra lotta deve continuare ogni giorno.

Bibliografia scientifica: