Dieta ricca di grassi e aterosclerosi

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Dieta ricca di grassi e problemi per la nostra salute

Una dieta ricca di grassi induce disfunzione dei globuli rossi, ovvero una alterazione del corretto funzionamento dei globuli rossi, che quindi vengono implicati nel processo di aterosclerosi correlata all’obesità. I ricercatori dell’Università di Cincinnati (UC) hanno scoperto l’impatto negativo di una dieta ad alta percentuale di grassi sui globuli rossi e come venga promosso lo sviluppo di malattie cardiovascolari come l’ipertensione arteriosa.
Una dieta ricca di grassi determina disfunzione endoteliale (ovvero una alterazione della normale funzione dell’endotelio, quindi dei tessuti)  ed attivazione dei monociti infiammatori, che contribuiscono a determinare aterosclerosi ed obesità. Si è valutato che una dieta ricca di lipidi induce anche la disfunzione dei globuli rossi.

Uno studio ha sperimentato gli effetti di una dieta molto ricca di grassi, mantenuta per circa 3 mesi su una popolazione di topi definiti globulirossi-cheattrattivi (così definiti in quanto i topi avevano i globuli rossi, ovvero le molecole che trasportano l’ossigeno nel sangue, dotati di particolari sostanze sulla loro superficie in grado di favorire i processi dell’infiammazione per creare così uno stato di infiammazione che coinvolgesse l’intero organismo). I risultati dimostrano che la dieta ha determinato solo piccoli cambiamenti del profilo lipidico (i grassi presenti nel sangue ovvero colesterolo e trigliceridi). Si è inoltre visto che i livelli di globuli rossi-chemoattrattivi erano aumentati soprattutto in caso di scompenso cardiaco (uno stato in cui il cuore non è in grado di svolgere  in maniera adeguata la sua funzione di pompa), ed infine erano presenti nel sangue le sostanze che  causano l’infiammazione in generale, e in particolare erano molto aumentate le sostanze che creavano alterazioni dell’endotelio, che è la superficie interna dei vasi sanguigni. Questi effetti non erano evidenti nella popolazione di topi di controllo, cioè i topi con i globuli rossi non chemoattrattivi (sulla superficie dei globuli rossi di questi topi non erano presenti le sostanze che favoriscono l’infiammazione).
Concludendo, la disfunzione dei globuli rossi indotta dalla dieta, simulata dalla popolazione di topi chemo-attrattivi, si verifica analogamente alla disfunzione endoteliale, più precocemente in pazienti obesi. Questi risultati possono avere implicazioni per la patogenesi dell’aterosclerosi nell’obesità.
Tutti questi risultati indicano che la disfunzione dei globuli rossi, corrispondente alla disfunzione del rivestimento dei vasi sanguigni (l’endotelio per l’appunto), si presenta molto presto nell’obesità indotta da abitudini alimentari sbagliate ed è alla base del processo di aterosclerosi.

 

Bibliografia scientifica di seguito: