Colpo di calore: come prevenirlo

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La cara amata estate è arrivata, il sole, le vacanze ma con lei arriva anche il possibile problema del colpo di calore. Vi ricordiamo che la pressione arteriosa con l’arrivo del caldo, può subire dei bruschi cambiamenti e questo può causare difficoltà nelle persone sia ipertese che normotese.

Cosa si intende per colpo di calore quali sono i sintomi e perché è importante prevenirlo?

Il colpo di calore, detto anche ipertermia, è caratterizzato da improvvisa astenia (cioè un repentino senso di stanchezza e debolezza) e da una sensazione definita pre-lipotimica: si definisce così quando una persona si sente mancare le forze, ha difficoltà ad alzarsi e non riesce più a stare in piedi, in questa fase, se non si interviene, si può andare incontro a uno svenimento.

Come prevenire il colpo di calore

Il primo rimedio da seguire per contrastare l’ipertermia consiste nell’evitare di esporsi alle condizioni che generano il colpo di calore, e quindi al sole, in modo particolare se all’alta temperatura è associato anche un elevato tasso di umidità nell’aria. Per questo motivo vi consigliamo sempre di evitare un’esposizione al sole durante le ore più calde della giornata, ma se ciò diventa indispensabile portate sempre con voi una bottiglietta d’acqua e cercate di coprirvi sempre il capo con un cappellino.

Vi ricordiamo che le persone che sono a maggior rischio di incorrere in un colpo di ipertermia, o colpo di calore, sono i nostri anziani, i bambini e le donne in gravidanza, quindi vi raccomandiamo di prestare più attenzione alle loro uscite e sforzi in giornate calde e afose.

Gli esperti hanno evidenziato che nelle stagioni calde bisogna sempre bere adeguatamente perché la disidratazione, infatti, è una delle complicanze più gravi che il tempo estivo ci può causare. Questa interviene in modo negativo anche sui livelli di pressione arteriosa poiché in mancanza di acqua i vasi sanguigni tendono a comprimersi e la pressione può salire vertiginosamente. Se siete soggetti ipertesi o cardiopatici vi consigliamo di chiedere sempre consiglio al vostro medico curante per la prima esposizione prolungata, quindi ad esempio prima di una vacanza al mare.

L’estate è bella ma porta con sé dei piccoli inconvenienti, anziani e bambini sono più fragili rispetto a persone più giovani, con l’aumentare delle temperature si possono avere sbalzi dei livelli di pressione che possono causare disfunzioni a livello cardiologico e neurologico, inoltre pressioni troppo basse portano allo svenimento con il rischio di caduta a terra e quindi con il rischio di ferirsi.

Con il caldo non si scherza, il colpo di calore può colpire tutti noi se non prendiamo le giuste precauzioni, è molto importante controllare la pressione arteriosa con l’inizio della stagione estiva in quanto potrebbe essere necessario variare la terapia farmacologica antipertensiva, in basa alla valutazione del medico di fiducia.

 

Bibliografia scientifica di seguito: