Panettone gastronomico uno strappo alle regole
Pranzo di Natale, cenone di Capodanno. Le festività mettono a dura prova uno stile di vita salutare con cibi ipercalorici tipici, ma uno strappo alla regola si può fare.
Si inizia a sgarrare già dall’antipasto quando sulle tavole verrà presentato un buon panettone gastronomico, spesso farcito con salse, salumi e pesce: è tra i primi posti dei cibi ipercalorici natalizi ed è inoltre ricco di sale. Per questo motivo è sempre meglio non esagerare e lasciare spazio alle portate successive.
Ipertensione e cibi ipercalorici
Quali sono le prime regole da osservare, durante questo periodo dell’anno, per chi soffre di ipertensione?
L’ipertensione primaria o essenziale, che si manifesta con un valore elevato della pressione del sangue, è strettamente correlata a uno stile di vita sano. No al fumo, all’alcool, ai grassi e soprattutto poco sale. L’attività fisica invece è una vera e propria alleata nel combattere l’ipertensione. Queste sono le regole base di un corretto approccio al disturbo. È bene comunque ricordare che l’ipertensione è la causa di altre malattie o patologie presenti nell’organismo: disturbi cardiovascolari, renali e cerebrali, e si accompagna spesso a obesità e diabete.
Durante le festività gli alimenti che vengono portati in tavola sono cibi ipercalorici, ricchi di grassi e sale. A partire dall’antipasto che si comporrà di panettone gastronomico, tartine e salse varie. I cibi precotti e preconfezionati, poi, come lo stinco, il cotechino, il paté, ma anche gli agnolotti, sono arricchiti di glutammato di sodio e cloruro di sodio per renderli più saporiti e appetitosi.
Sulle nostre tavole arriveranno lasagne, arrosti, zamponi e panettoni, insomma un vero attentato alla nostra salute. Con questa alimentazione aumenteremo di sicuro l’apporto di colesterolo e grassi saturi. Se aggiungiamo anche che durante le vacanze natalizie tendiamo a trascurare l’attività fisica, che normalmente contrasta l’accumulo di colesterolo, allora il rischio è dietro l’angolo.
Il colesterolo è un grasso presente nel sangue, prodotto soprattutto dall’organismo, in minima parte introdotto anche con la dieta, e svolge numerose funzioni importanti. Rappresenta la molecola base per la formazione della bile, essenziale per il processo della digestione della vitamina D, utile per la salute delle ossa e di molti ormoni. Inoltre favorisce la costruzione della parete delle cellule, in particolare quelle del sistema nervoso.
Ne distinguiamo due tipi: il colesterolo LDL, detto “cattivo” poiché si deposita nelle pareti delle arterie, aumentando il rischio di arteriosclerosi e di malattie cardiovascolari (infarto cardiaco, ictus cerebrale); e il colesterolo HDL, quello “buono”, non provoca alcun danno alle arterie, anzi rimuove il colesterolo dalle pareti dei vasi per trasportarlo al fegato e, se presente in buona quantità, ha un ruolo protettivo per il sistema cardiocircolatorio.
Per concludere: il panettone gastronomico farcito è un antipasto tipico natalizio che ha un notevole apporto energetico, principalmente caratterizzato da lipidi e carboidrati. Non è un alimento idoneo all’alimentazione contro il sovrappeso e, in genere, alla dieta di chi soffre di malattie cardiovascolari. Per questo motivo vi consigliamo di non esagerare con le abbuffate e i cibi ipercalorici e di ritagliarvi un po’ di tempo per fare attività fisica.
Bibliografia scientifica di seguito:
- The “Merry Christmas Coronary” and “Happy New Year Heart Attack” Phenomenon Circulation. 2004; 110: 3744-3745 http://circ.ahajournals.org/content/110/25/3744.long
- Hypothesis Holiday sudden cardiac death: food and alcohol inhibition of SULT1A enzymes as a precipitant J Appl Toxicol. 2012 Oct; 32(10): 751–755. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3504075/