Un pizzico di prezzemolo per abbassare i livelli di pressione arteriosa
L’ipertensione non è un problema da sottovalutare, è importante imparare a monitorarla e a gestirla. Possiamo abbassare i livelli di pressione arteriosa anche con dei cibi che hanno effetti diuretici come il prezzemolo.
Pianta erbacea appartenente alle Ombrellifere, il prezzemolo ha origini orientali. Rende gli alimenti più digeribili e previene le putrefazioni a livello intestinale. Il prezzemolo entra in gioco nei casi di ipertensione arteriosa, in quanto la pianta è tenuta in grande considerazione per le sue proprietà diuretiche in grado di abbassare i livelli di pressione in modo naturale. In vista degli sforzi che si compiono in inverno il prezzemolo è perfetto, perché aiuta a togliere un po’ di stanchezza e affrontare sforzi e riprese anche a livello neurovegetativo. L’uso alimentare del prezzemolo è consigliato a chi soffre di ipotiroidismo in quanto è ricco di vitamine, clorofilla e minerali. Stanchezza e anemia sono spesso disturbi legati all’ipotiroidismo, che causa il rallentamento dei processi metabolici. A questi sintomi spesso si accompagnano sonnolenza, aumento del peso corporeo, stipsi, intolleranza al freddo.
A chi si consiglia l’utilizzo del prezzemolo
Il prezzemolo è consigliato per chi soffre di ipertensione grazie alle sue proprietà diuretiche per gestire i livelli di pressione arteriosa, e per curare le disfunzioni dovute alla ghiandola tiroidea.
Per chi soffre di allergie come la febbre da fieno e l’orticaria, il prezzemolo diventa un grande aiuto in quanto agisce come inibitore dell’istamina, una molecola responsabile di tutte le reazioni allergiche. L’uso di questa pianta è consigliato a chi soffre di ipotiroidismo, in quanto è ricca di vitamine, clorofilla e minerali, tra questi lo iodio. Tutti elementi che combattono stanchezza e anemia.
Come usarlo per ridurre i livelli di pressione sanguigna
E’ utile abituarsi ad aggiungere a pasta, riso, pesce e contorni un battuto di prezzemolo fresco.
In caso di carne o pesce a elevato contenuto di grassi, il prezzemolo lo rende più digeribile e previene le putrefazioni intestinali. E’ importante aggiungerlo a crudo perché la cottura ne distrugge i principi curativi.
Bibliografia scientifica di riferimento di seguito:
- Critique of medicinal conspicuousness of Parsley(Petroselinum crispum): a culinary herb of Mediterranean region. (Pak J Pharm Sci. 2014 Jan;27(1):193-202) http://web.a.ebscohost.com/ehost/pdfviewer/pdfviewer?sid=041e1a46-24bd-4fb5-ace4-453576f6f43e%40sessionmgr4004&vid=1&hid=4112
- Optimization of extraction conditions of some polyphenolic compounds from parsley leaves (Petroselinum crispum). (Acta Sci Pol Technol Aliment. 2014 Apr-Jun;13(2):145-54)
http://web.b.ebscohost.com/ehost/pdfviewer/pdfviewer?sid=56dbdd25-8e75-44b1-b2de-43c482464d57%40sessionmgr115&vid=1&hid=124 - Characterization of the endogenous enzymatic hydrolyses of Petroselinum crispum glycosides: determined by chromatography upon their sugar and flavonoid products. (J Chromatogr A. 2013 Jun 7;1293:100-6. doi: 10.1016/j.chroma.2013.03.037)
http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0021967313005025 - Herbal medicines as diuretics: a review of the scientific evidence. (J Ethnopharmacol. 2007 Oct 8;114(1):1-31) http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0378874107003662