Natale si avvina e con lui l’ansia da feste e l’ansia di fare il regalo perfetto alle persone care, ma tra lavoro e impegni vari manca il tempo e il panico rischia di farci stressare ancora più. Man mano che le situazioni stressanti aumentano rendono non soltanto più complicate le giornate, ma giocano un ruolo significativo sull’aumento di incidenza di malattie cardiovascolari come l’ipertensione arteriosa.
Le idee (regalo) che a volte non vengono, i soldi che spesso non sono abbastanza, rimanere imbottigliati nel traffico per ore con la speranza di riuscire ad arrivare all’agognato negozio prima della chiusura, la taglia che manca anche nel più fidato sito di e-commerce. Niente panico!
Lo psichiatra Michele Cucchi, Direttore Sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano, spiega come vincere l’ansia da feste e da regalo che in questi giorni sta colpendo milioni di italiani.
In cosa consiste l’ansia da feste e da regalo?
Per molti italiani le festività natalizie portano con sé stress e preoccupazioni che, inevitabilmente, vanno a tormentare i pochi giorni di vacanza a disposizione. Un senso di sfinimento e rassegnazione, che pervade chi viene colpito da questa “ansia da feste”, un malessere che nasce al solo pensiero di dover affrontare code interminabili alle casse, gli ultimi preparativi e le infinite ricerche del regalo perfetto per le persone a cui si vuole bene.
Perché per molti è difficile essere felici durante le feste?
Ci possono essere vari elementi che agiscono in sinergia. Innanzitutto esiste un problema di aspettative: anche le vacanze generano doveri, commissioni, frenesia, scadenze, rituali comandati come le feste, i cenoni, i regali.
La ricerca dei regali può contribuire ad aumentare lo stress?
Certo, uno stress da ricerca spasmodica. Anche qui subentrano il tema delle aspettative e di una sorta di psicosi collettiva: il regalo sembra diventare un mantra, il fulcro della festività, pesante come una scadenza importante di un progetto lavorativo.
I consigli dello specialista
Siamo troppo condizionati dal dover fare qualcosa che dovrebbe essere un piacere anche per chi lo fa, il piacere di pensare agli altri, identificarsi nella persona per cercare di capire cosa gli piacerebbe, sentirci vicini a lei. Dobbiamo andare dove ci porta il cuore, non guardiamo le vetrine come le vedette scrutano l’orizzonte del mare per scovare l’iceberg, andiamo per associazioni libere, facciamoci guidare dalla nostra intelligenza emotiva, coglierà elementi che l’occhio non nota. Durante le festività le persone dovrebbero cercare un’atmosfera di magia, nella quale tornare un po’ bambini e credere in qualcosa di incredibile, oltre che tornare a respirare il clima della famiglia.
L’aumento di stress non fa bene alla nostra salute, perché tra le altre cose innalza i livelli di pressione arteriosa e quindi aumenta il rischio di incorrere in malattie cardiovascolari.
Impariamo a tenere alla nostra salute e a dedicare il giusto tempo ad ogni situazione per evitare stress e problemi più gravi.
Bibliografia scientifica di seguito:
- Impact of anxiety level on circadian rhythm of blood pressure in hypertensive patients Int J Clin Exp Med. 2015; 8(9): 16252–16258.http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4659029/
- Circadian pattern of ambulatory blood pressure in hypertensive patients with and without type 2 diabetes. Chronobiol Int. 2013 Mar;30(1-2):99-115. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23098178