Giovani, e meno giovani, sono attratti dalle tante ed altrettanto valide possibili attività che gli sport a vela propongono, senza conoscere le qualità di questo sport nel controllare la pressione sanguigna. La vela per sua natura, per l’ambiente in cui la si pratica, per la diversità offerta dalle caratteristiche delle barche con cui la si può praticare, e per la possibilità di praticarla sia in singolo che in equipaggio, è uno sport ricco di variabili.
Ecco le variabili che l’equipaggio gioca a controllare nella appassionante ricerca di un equilibrio dinamico:
- l’ambiente, cioè il vento e il mare con le loro rispettive intensità e direzioni;
- i tipi di vele e le loro combinazioni; il carattere dell’individuo, e quindi la somma di più caratteri per l’equipaggio, con le relative capacità e condizioni fisiche.
- il tipo di barca. Ogni tipo di barca propone attività diversa: infatti la Vela di chi naviga in crociera non è la stessa di chi fa Vela in “deriva”.
Benefici dello svolgere sport a vela
I benefici legati allo svolgere gli sport a vela si devono al fatto che si tratta di uno sport aerobico ad alto consumo. Praticandoli è facile raggiungere e mantenere il peso ideale e migliorare i classici parametri fisiologici influenzati dall’esercizio fisico: la normalizzazione dell’ipertensione e l’aiuto nel controllare la pressione sanguigna, la migliore qualità del sonno, il potenziamento del sistema immunitario, benefici psicologici e comportamentali ed in più un notevole miglioramento della postura e della flessibilità articolare. È lo sport perfetto per i ragazzi con qualche chilo di troppo: si pratica in posizione seduta, a parità di lavoro si sente meno la fatica rispetto ad altri sforzi aerobici e soprattutto sono avvantaggiati gli atleti di corporatura più robusta e di statura elevata. I benefici che i giovani atleti possono ottenere sono notevoli: al graduale dimagrimento si associa la positiva sollecitazione degli apparati respiratorio e circolatorio, coordinati in maniera ottimale al massimo dell’intensità dello sforzo fisico.
Non è importante che attività fisica si decisa di svolgere l’importante è che il nostro allenamento abbia cadenza regolare. L‘attività fisica regolare non soltanto svolge un’azione benefica per controllare la pressione sanguigna, ma è in grado anche di migliorare la tolleranza agli zuccheri, ridurre i livelli circolanti di citochine infiammatorie, trigliceridi, colesterolo totale e LDL (il cosiddetto colesterolo “cattivo”) e di aumentare quelli di colesterolo HDL (il cosiddetto colesterolo “buono”).
L’aumento del peso, della sedentarietà, abbinati ad uno scorretto regime alimentare, sono sicuramente le motivazioni principali per la formazione di questa patologia.
Dobbiamo allenare il corpo nella sua completezza, sia a livello cardiovascolare, sia di tonificazione, per salvaguardare le articolazioni e la struttura scheletrica in generale con corretta postura.
In conclusione una corretta e sana alimentazione abbinata allo sport sono le armi per prevenire ipertensione arteriosa e malattie cardiovascolari.
La vela può essere scelta da molti perché offre a ciascuno la barca più adatta in funzione dell’età, del carattere, delle possibilità. A tutti però chiede ragionamento e pazienza per capire il … gioco delle variabili. Chiunque può facilmente imparare, supportato da persone esperte.
Alleniamo il nostro cuore e impariamo a controllare la pressione sanguigna
La bibliografia scientifica di seguito:
- Sailing and sports medicine: a literature review. (Br J Sports Med. 2006 Jul;40(7):587-93. Epub 2006 Mar 17.) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2653898/
- Cardiological monitoring of sailors via offshore Internet connection. (J Sports Med Phys Fitness. 2001 Dec;41(4):486-90.) ABSTRACT
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11687768